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Spettrofotometro: a cosa serve e come funziona

Pubblicato : 03/01/2023 14:46:31
Categorie : Strumenti per Laboratorio e Controllo Qualità

Spettrofotometro: a cosa serve e come funziona

Che cos'è uno spettrofotometro

Gli spettrofotometri sono apparecchiature che vengono utilizzate per misurare l'assorbanza di una soluzione a diverse lunghezze d'onda della luce. In altre parole, gli spettrofotometri possono essere utilizzati per determinare la quantità di una sostanza presente in una soluzione.

A cosa serve

Gli spettrofotometri sono utilizzati in una varietà di campi, come la chimica, la biologia, l'ingegneria e la medicina. Ad esempio, possono essere utilizzati per analizzare campioni di sangue alla ricerca di proteine o enzimi specifici, o per controllare la purezza di una sostanza chimica. Possono anche essere utilizzati per la diagnosi di malattie, come il cancro, tramite la misurazione dei livelli di determinate sostanze presenti nel sangue o nelle urine.

Inoltre, gli spettrofotometri sono spesso utilizzati in industria alimentare per controllare la purezza degli alimenti e assicurare che soddisfino gli standard di qualità. Possono anche essere utilizzati in laboratori di ricerca per lo studio di reazioni chimiche e la sintesi di nuove sostanze.

In sintesi, gli spettrofotometri sono strumenti indispensabili per la misurazione precisa della quantità di sostanze presenti in una soluzione e vengono utilizzati in una vasta gamma di campi, dalla medicina all'industria alimentare.

Lo spettrofotometro è uno strumento che viene utilizzato anche per misurare la quantità di luce assorbita o trasmessa da una sostanza. Questa misura viene effettuata sulla base della lunghezza d'onda della luce, che viene analizzata attraverso uno spettro di luce visibile o ultravioletta. Lo spettrofotometro è uno strumento molto importante in campo scientifico e industriale, poiché permette di analizzare una grande varietà di sostanze, come pigmenti, proteine, enzimi, farmaci e altro ancora.

A cosa serve uno spettrofotometro UV-VISIBILE

Uno spettrofotometro UV-Visibile è uno strumento scientifico che viene utilizzato per misurare l'assorbimento di luce di una soluzione chimica o di un materiale a diverse lunghezze d'onda. Questo strumento viene spesso utilizzato in campi come la chimica, la biologia e la medicina per determinare la concentrazione di sostanze chimiche in una soluzione o per studiare le proprietà chimiche di un materiale.

Il termine "UV-Visibile" si riferisce alla gamma di lunghezze d'onda della luce che lo strumento è in grado di misurare. La luce ultravioletta (UV) è quella che ha una lunghezza d'onda più corta e si trova al di fuori dello spettro visibile della luce (quella che possiamo vedere). La luce visibile è quella con lunghezze d'onda più lunghe e comprende i colori dell'arcobaleno. Lo spettrofotometro UV-Visibile è in grado di misurare sia la luce ultravioletta che quella visibile.

In sintesi, lo spettrofotometro UV-Visibile serve a misurare l'assorbimento di luce da parte di una soluzione o di un materiale a diverse lunghezze d'onda, ed è utilizzato in molti campi scientifici per determinare la concentrazione di sostanze chimiche o studiare le proprietà chimiche di un materiale.

Come funziona uno spettrofotometro?

Esistono diverse tipologie di spettrofotometri, ma tutti funzionano secondo lo stesso principio di base: una fonte luminosa emette un raggio di luce attraverso una soluzione, e un foto-detettore misura l'intensità della luce che passa attraverso la soluzione. La differenza di intensità della luce prima e dopo il passaggio attraverso la soluzione viene utilizzata per calcolare l'assorbanza della sostanza presente nella soluzione.

Lo spettrofotometro è composto principalmente da una fonte di luce, un monocromatore e un fotodetettore. La fonte di luce viene utilizzata per emettere un raggio di luce che viene poi analizzato dallo strumento. Il monocromatore è responsabile della separazione delle diverse lunghezze d'onda della luce, mentre il fotodetettore misura l'intensità della luce che passa attraverso il monocromatore.

Il campione da analizzare viene posizionato in una cella di misura, che viene poi inserita nello spettrofotometro. La luce emessa dalla fonte viene fatta passare attraverso il campione e il monocromatore separa le diverse lunghezze d'onda della luce. Il fotodetettore misura l'intensità della luce che passa attraverso il campione e il monocromatore, e questi dati vengono quindi inviati a un computer che elabora i risultati.

Come è fatto uno spettrofotometro

Lo spettrofotometro può essere utilizzato in modalità trasmissione o assorbimento.

In modalità trasmissione, la luce emessa dalla fonte viene fatta passare attraverso il campione e il fotodetettore misura l'intensità della luce trasmessa attraverso il campione.

In modalità assorbimento, la luce viene fatta passare attraverso il campione e il fotodetettore misura l'intensità della luce assorbita dal campione.

Lo spettrofotometro è uno strumento molto preciso e affidabile, ed è utilizzato in molti ambiti, come l'analisi chimica, il controllo qualità in industria alimentare, la medicina e la biologia molecolare. Grazie alla sua capacità di analizzare una grande varietà di sostanze in base alla loro assorbimento o trasmissione della luce.

Come si calcola e a cosa serve l'assorbanza

L'assorbanza è una misura della capacità di una soluzione di assorbire la luce in una particolare lunghezza d'onda. Si calcola come il rapporto tra l'intensità della luce assorbita dalla soluzione e l'intensità della luce incidente sulla soluzione, entrambe misurate a una determinata lunghezza d'onda.

L'assorbanza viene spesso utilizzata in chimica analitica per determinare la concentrazione di una sostanza presente in una soluzione. Ad esempio, si può utilizzare l'assorbanza di una soluzione di una sostanza colorata a una determinata lunghezza d'onda per determinare la concentrazione di quella sostanza nella soluzione. Per fare questo, si misura l'assorbanza della soluzione a quella lunghezza d'onda con lo spettrofotometro, e si utilizza una formula nota per calcolare la concentrazione della sostanza a partire da questa misura.

L'assorbanza viene anche utilizzata in altri campi, come la biologia e la medicina, per determinare la concentrazione di proteine, enzimi e altre sostanze in soluzione.

Quanto costa uno spettrofotometro

I prezzi per uno spettrofotometro possono variare molto a seconda delle specifiche, delle funzionalità del dispositivo e degli accessori a corredo. Ad esempio, uno spettrofotometro entry-level per uso didattico può costare meno di 1.000 euro, mentre uno spettrofotometro di alta qualità per l'analisi di laboratorio può costare fino a 5.000 euro ed oltre. Inoltre, il costo di uno spettrofotometro può variare anche in base al tipo di tecnologia utilizzata, ad esempio lo spettrofotometro a trasmittanza o lo spettrofotometro a riflessione. Qui potete fare una ricerca dettagliata e confrontare i prezzi di diversi modelli per trovare quello che meglio si adatta alle vostre esigenze e al vostro budget.

Come scegliere uno spettrofotometro?

Per scegliere uno spettrofotometro, ci sono alcune cose da considerare:

Scopo dell'utilizzo: Primo, è importante considerare per quali scopi si desidera utilizzare lo spettrofotometro. Ad esempio, se si desidera utilizzarlo per la ricerca scientifica, si potrebbe aver bisogno di una versione con maggiore precisione e sensibilità. Diversamente, per scopi industriali, potrebbe essere utile un modello  in grado di gestire grandi volumi di campioni.

Range di lunghezza d'onda: È importante considerare il range di lunghezza d'onda che si desidera coprire con lo spettrofotometro. 

Precisione e sensibilità: La precisione e la sensibilità sono molto importanti per la scelta. La precisione si riferisce alla capacità dello strumento di riprodurre risultati accurati, mentre la sensibilità si riferisce alla capacità dello strumento di rilevare piccole quantità di una sostanza. 

Facilità d'uso: Infine, è importante considerare la facilità d'uso. Se si prevede di utilizzarlo spesso, è importante che sia facile da usare e da manutenere.

Se ha altre domande o hai bisogno di ulteriore assistenza nella scelta di uno spettrofotometro, non esitate a contattarci.